Mostra a cura di Tonino Sicoli, Bruno Corà, Massimo Di Stefano, Leonardo Passarelli.
La linea della ricerca astratta nelle pittura del Novecento si sviluppa certamente del geometrismo scompositivo delle poetiche cubo-futuriste di inizio secolo per orientarsi successivamente verso una sempre maggiore delineazione di un astrattismo puro, razionalista e concretista. Cosi in Italia il Secondo Futurismo, distaccandosi progressivamente dal dinamismo plastico boccioniano ha intrapreso una direzione astratta, con forme elementari e con colori a stesura bidimensionale. La pittura non figurativa ha rappresentato un filone che ha segnato fortemente le poetiche del Secondo Novecento e questa mostra vuole giusto coglierne la genesi e le prime fasi, a partire da quegli artisti che hanno mosso i loro primi passi nell’alveo del Futurismo per poi approdare ad una ricerca radicalemente astratta.
La mostra quindi documenta gli sviluppi della cosiddetta Aeropittura verso l’Astrattismo.
Maon – Il Museo Dell’Arte dell´Otto e del Novecento
RENDE (CS)